Con sentenza n. 36362 del 23 novembre 2021, la Corte di Cassazione ha affermato che il cumulo nella stessa persona non consente la diversificazione delle parti nel rapporto di lavoro se si è di fronte ad un presidente del consiglio di amministrazione, atteso che manca la soggezione del prestatore ad un potere sovraordinato relativo al controllo ed alla disciplina.