Licenziamento illegittimo per violazione dei criteri di scelta nelle riduzioni del personale e regime del Jobs Act: il Giudice disapplica l’art. 1 D.Lgs. 23/2015, per contrasto col diritto europeo, nella parte in cui prevede che le disposizioni sul contratto a tutele crescenti si applichino non solo ai lavoratori assunti dal 7 marzo 2015, ma anche nei casi di conversione, successiva all’entrata in vigore del decreto, di contratti a termine sorti in precedenza. Riconosciuto il diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro.