L’INPS, con il messaggio n. 102 del 13 gennaio 2021, fornisce le indicazioni operative per il versamento del restante 50% delle somme dovute, senza applicazione di sanzioni e interessi, fino ad un massimo di 24 rate mensili di pari importo.
Considerato il perdurare della situazione di emergenza, il versamento della prima rata del restante 50%, se non eseguito entro il 16 gennaio 2021, sarà considerato validamente intervenuto anche se effettuato entro il 31 gennaio 2021.
Si ricorda che, per ciascuna gestione previdenziale, l’importo minimo di ognuna delle 24 rate non può essere inferiore a 50,00 euro.
Il mancato pagamento di due rate, anche non consecutive, comporterà la decadenza dalla rateizzazione di cui all’articolo 97 del decreto-legge n. 104/2020 e sull’importo residuo saranno dovuti, con decorrenza 16 settembre 2020, gli interessi legali.