Al capo IV del Decreto , che contiene le misure per il lavoro , per quanto riguarda il lavoro dipendente si segnalano in particolare quattro nuovi bonus per l’assunzione di giovani, donne e soggetti residenti nella Zona economica speciale del Mezzogiorno e per il ricollocamento di lavoratori di grandi aziende .
In particolare:
- – I giovani sotto i 35 anni, che non abbiano avuto mai contratti a tempo indeterminato, potranno essere assunti fino a dicembre 2025 con uno sgravio contributivo totale fino a 500 euro mensili per due anni, estendibile a 666 euro in specifiche regioni meridionali. Potrà essere utilizzato anche per assunzioni successive se il primo datore di lavoro non ne fruisce interamente per interruzione del rapporto
- – Per le lavoratrici svantaggiate (disoccupate da almeno 24 mesi o sei mesi per le residenti nel Mezzogiorno), il bonus è analogo, con esonero totale fino a 666 euro mensili per 24 mesi, applicabile alle assunzioni dal 1 luglio 2024 al 31 dicembre 2025
- – Un simile esonero è previsto per tutte le assunzioni (esclusi dirigenti e lavoratori domestici) nella Zona Economica Speciale del Mezzogiorno, ( ovvero Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna) estendendosi fino a 30 mesi.
- – Invece per i dipendenti di grandi aziende in crisi con oltre mille dipendenti, dovrebbe essere disponibile un esonero totale dai contributi previdenziali per 30 mesi per l’assunzione a tempo indeterminato, accompagnato da progetti formativi di almeno 200 ore. I datori di lavoro beneficiari devono operare nei settori disciplinati dal Regolamento UE STEP (29.2.2024) per le tecnologie strategiche.