Rilevamento delle presenze con il riconoscimento facciale e privacy.
Non è possibile utilizzare il riconoscimento facciale per il controllo delle presenze al lavoro: lo ha precisato il Garante Privacy nel provvedimento con cui ha comminato una sanzione di 70.000,00 ad una società. Per il Garante (provvedimento del 22 febbraio 2024) non sarebbe consentito un utilizzo del dato biometrico nel contesto dell’ordinaria gestione del lavoro in linea con i principi di minimizzazione e proporzionalità del trattamento.