Diritto alla difesa del lavoratore supera la privacy

ll lavoratore può registrare di nascosto le conversazioni con i colleghi per tutelare la propria posizione all’interno dell’azienda: non serve il consenso dell’interessato quando il trattamento dei dati – come l’audio “rubato” all’ignaro interlocutore – serve a precostituirsi un mezzo di prova, magari contro il datore. • Ad esempio, per il dipendente che vuole dimostrare la natura ritorsiva del licenziamento adottato dalla società. A patto, tuttavia, che l’utilizzo del file non vada oltre le finalità della tesi difensiva e, dunque, le necessità del legittimo esercizio di un diritto. È quanto emerge dalla sentenza n. 28398, pubblicata il 29.09.2022 dalla sezione lavoro della Cassazione.

Sentiti libero di condividere

Boat and trees - Jacoba van Heemskerck van Beest - 1914

cerca nelle news

Archivi

Iscriviti alla newsletter

Potrai rimanere aggiornato sulle ultime disposizioni e opportunità del mondo del lavoro

Iscriviti alla newsletter

Potrai rimanere aggiornato sulle ultime disposizioni e opportunità del mondo del lavoro

TIENITI AGGIORNATO
Riceverai mensilmente la nostra selezione delle news più importanti

TIENITI AGGIORNATO
Riceverai mensilmente la nostra selezione delle news più importanti

tieniti aggiornato

Riceverai mensilmente la nostra selezione delle
news più importanti