L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha pubblicato il documento di programmazione della vigilanza per l’anno 2021.
In continuità con l’attività programmata lo scorso anno, il documento di programmazione della vigilanza 2021 muove ancora dal necessario presupposto di una ricercata coerenza con la sfavorevole congiuntura che l’emergenza sanitaria da Covid-19 sta procurando anche sul fronte socio-economico e sui tradizionali assetti del mondo e del mercato del lavoro.
Settori prioritari d’intervento:
- agricoltura;
- edilizia;
- logistica, trasporti e grande distribuzione;
- servizi alle imprese;
- gig economy;
- settori economici che hanno operato in continuità, tra i quali alcuni settori del terziario, servizi di assistenza alle famiglie, attività riservata di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro, aziende che hanno riconvertito la propria produzione.